Torna l’appuntamento con la musica dal vivo a King kong, simbolo di mistero e libertà. Le stesse idee racchiuse in “
Nomoretato”, il quarto cd dei
Cosmetic, una band nata nell’entroterra romagnolo nei primi anni Duemila con l’intento di unire due caratteristiche all'apparenza difficili da conciliare: un sound alt-rock e shoegaze con linee pop e liriche in italiano.
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Dopo l’esordio del 2007 con “Sursum Corda”, la Tempesta Dischi li nota e li porta dentro al collettivo nel 2009 e da allora pubblicano due EP e due album (“Non siamo di qui“ e “Conquiste”).
“Nomoretato è un'onomatopeica , è più o meno il suono che fa la tua vita quando decidi di essere te stesso fregandotene di tutto”, ha detto Bart, chitarrista, cantante e autore di testi ispirati alle “contraddizioni interne a una società che distrugge sogni e alimenta inquietudini”.
Con “Nomoretato” la strada intrapresa è quella di un songwriting pop e psichedelico, più visionario del solito con echi anni ’70 e arrangiamenti rumorosi. Anche la decisione di incidere in analogico e di utilizzare sintetizzatori e tastiere lo dimostra.