Il musicista pugliese Giovanni Paisiello godette di un'alta reputazione internazionale durante la sua vita grazie alla sua carriera di compositore, attirandosi i favori di regnanti come Caterina di Russia, Giuseppe II Imperatore d'Austria e, successivamente, dello stesso Napoleone.

Nato a Taranto nel 1740, Paisiello studiò musica a Napoli; iniziò quindi a lavorare nel settore teatrale collaborando sia con i teatri della città partenopea che in quelli di Modena, Bologna e poi Roma.
Nel 1776 fu chiamato a succedere a Tommaso Traetta come 'maestro di cappella' e supervisore dell'opera italiana alla corte russa di San Pietroburgo, dove rimase fino al 1783.

Nella sua rilevante produzione teatrale spicca quella "Nina pazza per amore" che è rimasta in repertorio fino ai giorni nostri senza interruzioni dal 1789; non trascurabile è pure la sua produzione strumentale, che comprende tra l'altro alcuni concerti per strumento a tastiera.

Il compact che presentiamo nella trasmissione odierna, prodotto dall'etichetta Naxos nel 2009, contiene tre dei concerti scritti dal musicista pugliese, (precisamente il n. 1, il n. 3 e il n. 5) nella brillante esecuzione della Campania Chamber Orchestra diretta da Luigi Piovano, con Francesco Nicolosi al pianoforte.
Di rara esecuzione, questi brani offrono un interessante punto di osservazione sulla scrittura del compositore, limpida ed equilibrata ma allo stesso tempo ricca di originali spunti melodici.