Pubblicato nel 2005 dall'etichetta Chandos, questo compact è interamente dedicato a
Giuseppe Torelli, musicista nato a Verona nel 1658 e morto a Bologna nel 1709. In questa città - i cui centri di eccellenza saranno l'Accademia Filarmonica (fondata nel 1666) e la Basilica di San Petronio - si sviluppa, durante la seconda metà del Seicento, la forma del concerto strumentale, grazie all'apporto di diversi compositori locali.
Inserendosi in questo fertile contesto Torelli si presenta come innovatore e perfezionatore di questa importante forma, grazie alle sue raccolte dell'opera II (12 concerti da camera) dell'opera VI e dell'opera VIII. Soprattutto nell'ultima il violino assume il ruolo solistico, lasciando un segno che influenzerà la generazione successiva di autori, tra cui Vivaldi, Telemann e Bach.
Simon Standage, alla guida del complesso
Collegium Musicum '90 e direttamente impegnato anche come solista, propone una interessante scelta di concerti per uno o due violini tratti dall'
op. VIII di Torelli, integrati da alcune composizioni (concerti e sinfonie) nelle quali è la tromba ad avere il ruolo solistico, secondo una tradizione strumentale particolarmente affascinante che trovava la sua perfetta collocazione proprio nella Basilica di san Petronio.