Il
progetto Ligeti, ovvero l'integrale discografica delle composizioni scritte dal musicista ungherese è stata portata avanti dalla Teldec, che è subentrata a una precedente etichetta discografica.
Nel quarto compact della serie sono stati presentati alcuni rilevanti lavori orchestrali, tra cui l'
Hamburgisches Konzert per corno solista, orchestra da camera e quattro corni naturali obbligati, in prima incisione assoluta.
Note dello stesso autore appaiono nel libretto illustrando la genesi e le caratteristiche delle diverse composizioni, che coprono un'arco di tempo che va dal 1963/65 del Requiem, al concerto precedentemente citato - scritto tra il 1998 e il 2002 - passando per gli altri due pezzi che completano il programma, ovvero il
Doppio Concerto per flauto, oboe e orchestra (del 1972) e il suggestivo
"Ramifications" del 1968-69.
In quest'ultimo dodici strumenti ad arco si "fronteggiano" attraverso l'intonazione, essendo sei degli strumenti accordati un quarto di tono più in basso rispetto agli altri sei.
Tra gli interpreti è da segnalare la presenza dei gruppi
Asko Ensemble e Schönberg Ensemble, oltre ai Berliner Philharmoniker nel Requiem, e dei direttori
Reimbert de Leeuw e Jonathan Nott, cui si aggiungono i vari solisti impegnati nei diversi brani.