[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]

Almanacco in musica

anniversari e ricorrenze del 9 gennaio - in onda alle ore 8,00

Almanacco in musicaDon Lorenzo Perosi, nominato da Papa Leone XIII "Direttore Perpetuo della Cappella Sistina", ha legato il suo nome soprattutto all'ambito della musica sacra per la quale compose numerose opere vocali, Oratori, Messe e musica strumentale; a Perosi ha dedicato molte delle sue energie Arturo Sacchetti (Santhià, 9 gennaio 1941), personaggio di spicco della vita musicale italiana.

Direttore di orchestra e di coro oltre che strumentista, Sacchetti - già direttore del Coro da camera della RAI e di Accademie, Enti ed Istituti - ha curato la direzione artistica della Radio Vaticana e della Società Cameristica di Lugano; docente tra l'altro del Conservatorio di Santa Cecilia a Roma e della Regia Accademia Filarmonica a Bologna, Sacchetti ha eseguito in concerto l'opera organistica integrale di molti autori (Bach, Telemann, Mozart, Franck, Widor, Liszt, Reger, Bossi, Vierne e Messiaen)

Arturo Sacchetti è particolarmente legato a Tortona, città natale di Perosi, sede dell'Accademia e del Festival intitolati al musicista e dediti allo studio e all'esecuzione delle sue opere, come nel caso del brano in programma che fu diretto da Sacchetti nella Cattedrale di Tortona nel 1988.

Lorenzo Perosi - Adagio in do per orch

Quando era un giovane musicista in erba, Amilcare Zanella (Monticelli D'Ongina, 26 settembre 1873 - Pesaro, 9 gennaio 1949) si recò da Parma a S. Agata a piedi per conoscere Giuseppe Verdi, che lo incoraggiò a proseguire i suoi studi musicali; Arturo Toscanini stimava soprattutto le sue doti di strumentista e gli consigliò di seguire la carriera di pianista; concertista apprezzato anche all'estero,
Zanella fu anche maestro accompagnatore di Beniamino Gigli, diresse il Conservatorio di Parma e succedette a Mascagni nella direzione di quello di Pesaro.

Zanella ha composto opere teatrali, lavori orchestrali e per banda, musica da camera, pianistica e vocale; quasi del tutto dimenticato dalla discografia, questo compositore è però stato definito "il più grande musicista Piacentino del XX secolo".

Amilcare Zanella - Poemetto in mi min per vl e pf op. 76

Il mezzosoprano tedesco Waltraud Meier (Würzburg, 9 gennaio 1956) ha debuttato come Lola nella Cavalleria Rusticana nel 1976; la sua carriera, divisa tra le più importanti sedi concertistiche e i maggiori teatri del mondo, è stata incentrata su una vocalità ampia e calda con la quale la cantante ha affrontato, frequentemente e con successo, anche i ruoli wagneriani; da ricordare la sua Isolde, portata sulle scene per moltissime recite (almeno sei anni in cartellone negli anni '90) sotto la direzione di Daniel Barenboim; la Meier è accomunata al grande musicista argentino anche per il suo legame con la West-Eastern-Divan Orchestra, con la quale la cantante lavora assai spesso.

Waltraud Meier è stata eletta dall'Opera di Stato di Vienna e da quella Bavarese "Kammersängerin", alla lettera semplicemente "Cantante da camera ma in realtà uno dei massimi titoli con cui la tradizione germanica rende onore ai grandi cantanti.

Hugo Wolf - Tre Lieder per voce e orch

Più di un oboista potrebbe dire di essersi innamorato del proprio strumento grazie a Pierre Pierlot (Parigi, 26 aprile 1921 - 9 gennaio 2007); questo musicista ha svolto all'interno di grandi orchestre la sua attività (per 35 anni nell'orchestra dell'Opéra-comique e poi all'Opéra de Paris) ma è stato anche un grande didatta e concertista.

A Pierlot Darius Milhaud ha dedicato nel 1958 il suo concerto per oboe e orchestra, e nello stesso anno l'oboista ha inciso il trio di Poulenc con il compositore al pianoforte; lo ascolteremo in un brano tratto dal grande repertorio del barocco italiano.

Tomaso Albinoni - Concerto a cinque in re min per ob archi e b. c. op. 9 n. 2

[an error occurred while processing this directive]