"Quando i libri entrano in casa vengono collocati negli scaffali della libreria. Sono esistite ed esistono varianti meno pratiche e meno praticate. Per esempio i volumi impilati sul pavimento, spesso sintomo di drammatica saturazione delle librerie. Oppure di snobistica esibizione anarchica. Di perversa fascinazione per il caos. Ma il caos può essere una variante estetica, una fonte di ispirazione. ..." Così Ambrogio Borsani nel suo L'arte di governare la carta, Editrice Bibliografica, il saggio da cui prendiamo spunto per la riflessione di questo pomeriggio a Fahrenheit. In queste pagine l'autore racconta consuetudini, norme e follie legate al mondo del libro nelle nostre case. Passando per straordinarie pagine di letteratura ambientate nelle biblioteche.

E voi, nelle vostre case, con quel criterio organizzate i libri?

Ne parliamo con lo stesso autore, insieme a Stefano Salis, critico e bibliofilo, giornalista de Il sole 24 ore, e a Guido Vitiello, bibliopatologo di Internazionale.