Speciale MADRES DE PLAZA DE MAYO
A cura di Giovanna Savignano

30 aprile 1977: in occasione della prima marcia delle Madri di Plaza di Mayo, Rai Radio Techete' ricorda con 2 ore di programmazione il movimento nato spontaneamente dalle madri dei desaparecidos, i dissidenti o presunti tali scomparsi durante la dittatura militare in Argentina tra il 1976 e il 1983. 

Da quaranta anni ogni giovedì camminano nella piazza di Buenos Aires, di fronte al palazzo presidenziale, almeno per mezz’ora, con il fazzoletto bianco in testa che le contaddistingue, per non dimenticare.


SPECIALE MADRES DI PLAZA DE MAYO – il racconto

Lo Speciale Madri di Plaza de Mayo contiene contributi del professor Loris Zanatta che ci spiega la storia del Movimento (da Wikiradio del 30 aprile 2012); dello scienziato Victor Penchaszadeh sull’importanza della genetica per il ritrovamento dei dispersi (Radio3Scienza del 2 novembre 2010); di Estela Carlotto, la presidentessa delle Abuelas de Plaza de Mayo (Radio3Mondo del 27 novembre 2013).

SPECIALE MADRES DI PLAZA DE MAYO – la musica
Nel periodo della dittatura militare argentina tra il 1976 e 1983, si calcola che scomparvero 30.000 persone, molti tra i quali giovananissimi. Le Madri di Plaza di Mayo hanno fatto in modo che non calasse mai l’attenzione su queste anime, così come i musicisti hanno usato diversi ritmi, lingue, e metafore, per portare al mondo il coraggio delle Madri e gli orrori della dittatura. 


Ascoltiamo ‘Las Cosas Que Pasan’ di Piero; ‘Vuelos’ dei Bersuit Vergarabat; ‘Juan Represiòn’ dei Sui Generis; ‘La vostra guerra’ dei Dago; ‘A las madres de mayo’ di Ismael Serrano; ‘Como la cigarra’ Mercedes Sosa; ‘Maribel se durmió’ di Spinetta; ‘Desapariciones’ di Rubén Blades;  ‘El Tano’ di Dr. Drer & Crc Posse; ‘Cuéntame’ con il Dúo La Trova; ‘5 Minutos Con Vos’ di Elvis Costello And The Roots; ‘Canzone per i Desaparecidos’ dei Nomadi e infine ‘Los Dinosaurios’ di Charly García.