'A la mesure de l'univers' di Jean Louis Van Durme* 

Cette mer était l'horizon

D'un insulaire épuisé par les âges. 

Cette mer rêvait en silence

De merveilles et de courage.

'A misura di universo' è una delle frasi con le quali il fotografo Jean-Louis Van Durme  accompagna alcune sue immagini sul mare: una sequenza corposa di fotografie in luoghi e quindi mari apparentemente diversi e non identificabili in modo preciso, anche se è evidente, osservando con attenzione queste fotografie, l’onda mediterranea, il paesaggio familiare che conosciamo. Alla fine ciò che prevale più che la singola immagine, alcune straordinarie, è un fluire d’acqua e rocce, di sabbia e solchi nella sabbia: un paesaggio liquido e poetico che sì, sicuramente è a misura di universo.

Oltre alle didascalie di Jean Louis, che accompagnano ciascuna  fotografia, abbiamo scelto un testo, una lettura audio da 'Marinai perduti' dello scrittore marsigliese Jean Claude Izzo, scomparso prematuramente nel 2000.

L’audio è tratto dal programma Damasco di Radio 3 (24.1.2007), una puntata di Simona Baldanzi su Jean Claude Izzo. A cura di Cettina Flaccavento.
 

Di fronte al mare la felicità è un'idea semplice (J.C. Izzo, da Chourmo. Il cuore di Marsiglia)

*fotografo belga che vive e lavora a Bruxelles