Oggi parliamo di Gianni Morandi, un artista che in ogni momento della sua lunga carriera è stato apprezzatissimo da tutti, pubblico e critica.

A lanciarlo fu Franco Migliacci; erano i primi anni Sessanta e il successo fu subito travolgente. A contribuire alla sua popolarità furono anche la Tv la radio e i musicarelli con Laura Efrikian, che poi divenne sua moglie.

“In ginocchio da te” detiene il record di settimane consecutive al primo posto in Hit Parade: 17! Sarà stata la bella voce, le mani grandi, la simpatia e la faccia pulita a renderlo da subito un personaggio da coccolare in tutte le famiglie italiane. Anche per questo quando nel 1966 abbandonò la leggerezza sentimentale dei primi successi per affrontare un tema come quello del Vietnam con “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones”, il brano diventò di culto.

Nel 1976 però stanco dell’immagine da eterno ragazzo, in crisi artistica, decise di ritirarsi per dedicarsi allo studio della musica; Tornerà rigenerato! Dopo un’inizio complicato infatti ecco di nuovo il successo, con pezzi di qualità e di tutto rispetto che diventeranno subito hit: ad aiutarlo Mogol con “Canzoni stonate”, nel 1981, seguito dopo pochi anni da “Uno su mille” e dalla vittoria nel 1987 al Festival di Sanremo con Ruggeri e Tozzi, e “Si può dare di più”. Ed ancora un tour con Lucio Dalla di grande riscontro. Da quel momento mille altre hit e mille altri successi, l’impegno in tv, la conduzione del Festival, fino ad arrivare all’ultima vincente collaborazione con Claudio Baglioni e i suoi “Capitani coraggiosi”.

Mai stanco, ora Morandi è divenuto anche icona social, grazie al suo profilo facebook seguitissimo: chissà cos’altro si inventerà ancora per continuare ad essere il più amato dagli italiani.




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