"Cercare rifugio": Radio 2 con l'Unhcr in Kurdistan
E' capitato a tutti di cercare rifugio: aiuto, difesa, protezione, sostegno, appoggio, consolazione, sollievo, un posto dove stare, l'accoglienza di un amico davanti ai disastri grandi e piccoli della vita.
Tutti siamo stati, un po', qualche volta, rifugiati.
I Rifugiati, quelli che scappano dalle guerre, i disastri enormi del mondo, arrivano vicino a noi a cercare asilo, riparo, e a volte ci fanno paura. Spesso una paura un po' costruita.
Con l'UNHCR, Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, andiamo a vedere alcuni luoghi di rifugio, si chiamano “Campi”, nel nord dell'Iraq che ospitano sia rifugiati siriani che sfollati iracheni. Ci sono uomini, donne e bambini, molti bambini, che cercano salvezza dalla guerra in Iraq e Siria.
Ragazze siriane rifugiate ad Arbat. Alcune velate, altre no. Hanno partecipato al Refugees Got Talent con danze indiane. Vorrebbero fare lavori normali: il medico, l'insegnate Per ora ballano.
Proveremo a raccontare le vite di chi ci sta dentro: da dove vengono e dove vorrebbero andare, quanto sperano di tornare a casa.
In onda su Radio2 per il concerto della Fondazione Pavarotti, a Modena il 6 settembre e in un video di Andrea Parente.
Cercheremo di non dare troppo fastidio. Ai Rifugiati e al lavoro dell'UNHCR.
I campi sono nel deserto, fa caldino, fino ai 50 gradi. Andiamo in tre: Barbara Molinario dell'Unhcr, Andrea Parente con la videocamera, il sottoscritto con una scorta di potassio che l'azienda dovrebbe sponsorizzarci.
Massimo cirri
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