Via Montesanto 25, Cosenza. A questo indirizzo prese dimora la Sede regionale Rai della Calabria. Correva l’anno 1958. Poi, nel giugno 1992, il trasferimento nel moderno edificio in viale Marconi. Da quella prima data sono passati esattamente 60 anni.
 
All’inizio, proveniente dalla sede Rai di Napoli dove era caporedattore del giornale radio, arrivò Enrico Mascilli Migliorini, il primo direttore della sede, che cominciò negli uffici calabresi il suo lavoro “pionieristico” agli albori della televisione. Girò per la regione in lungo e in largo per aumentare la copertura radio dei segnali radiofonici e televisivi della Rai. La Tgr non era ancora nata ma lui, Migliorini, ce la mise tutta per far decollare quell’impresa. Anni dopo passò all’insegnamento universitario ad Urbino, portato lì da Carlo Bo, istituì la facoltà di Sociologia e poi fondò la prima Scuola italiana di giornalismo ottenendo il riconoscimento da parte dell’Ordine.

Oggi nella sede cosentina, come in tutte le sedi Rai, si “fabbricano” i Gr e i Tg regionali. Altra importante produzione è quella di Buongiorno Regione delle 7.30: una fascia informativa di servizio giornaliera su meteo, viabilità, avvenimenti del giorno.

Rai Calabria celebrerà i suoi “primi” sessant’anni martedì 11 dicembre 2018 alle 14.30, nella Sala polifunzionale “Corrado Alvaro” della sede di Cosenza, con un convegno dal titolo Verità e strategia del consenso, organizzato dalla Direzione Coordinamento Sedi Regionali ed Estere, dalla Sede Regionale per la Calabria, dall’Istituto per la Formazione al Giornalismo dell’Università di Urbino e dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti. Le celebrazioni proseguiranno nei giorni successivi con i convegni Il linguaggio televisivo nella tv dei ragazzi, del 13 dicembre, e quello su Il Teatro in Televisione, del 20 dicembre.

Saranno presenti al convegno Luigi Meloni, direttore coordinamento Sedi Regionali ed Estere; Carlo Verna, presidente Ordine Nazionale Giornalisti; il direttore dell’Istituto di Formazione di Giornalismo di Urbino, che è stato fondato da Mascilli Migliorini, Lella Mazzoli, con altri docenti; Demetrio Crucitti, direttore Sede Regionale Calabria; l’Arcivescovo di Cosenza - Bisignano mons. Francesco Nolè e l’Eparca della Diocesi Continentale di Lungro della chiesa bizantina cattolica in Italia di rito orientale mons. Donato Oliverio. Con loro anche Antonio Minasi, già capostruttura dei programmi regionali.  La sera dell’11 dicembre, inoltre, seguirà lo spettacolo al Teatro Rendano della citta di Cosenza offerto alla Rai dal Liceo Musicale Lucrezia della Valle: E se domani fosse ieri, commedia musicale liberamente tratta da Se il tempo fosse un gambero di Garinei e Giovannini.