Lunedì 21 maggio, presso la Sala A di Viale Mazzini, conferenza-stampa, con il cast, la presidente Rai Monica Maggioni, Claudio Fava e don Luigi Ciotti, di Prima che la notte, il tv movie coprodotto da Rai Fiction sulla storia di Pippo Fava, giornalista antimafia carismatico e controcorrente, che sarà proposto mercoledì 23 maggio in prima serata su Rai1.

Reti e testate dedicheranno ampi spazi del loro palinsesto alla settimana con servizi, interviste, fiction, approfondimenti e finestre anche nei programmi d’intrattenimento. Radio3 proporrà anche un evento live il 23 maggio, alle 22.30, dalla Sala A di via Asiago, dal titolo Il mio nome è Caino, di Claudio Fava: “La storia di un uomo chiamato dal destino a essere un mafioso, il più implacabile. E per questa ragione premiato dagli altri con il più feroce dei soprannomi. Perché tutto è già scritto: Caino ucciderà ancora affinché il bene diventi martirio”.

La programmazione della settimana sarà accompagnata da uno spot istituzionale realizzato dalla direzione Creativa, che è in onda da venerdì 18 e sarà trasmesso fino al 25 maggio.

Allo stesso modo un promo lancia la Campagna sociale sulla legalità e il no alle mafie sulla quale la Tgr è impegnata dal 21 al 26 maggio: i telegiornali delle 14.00 e delle 19.35 su Rai3, i giornali radio delle 07.18 e delle 12.10 su Radio1, nonché sul web e sui social. Molteplici gli approcci delle diverse redazioni regionali. La Tgr Sardegna rievocherà il maxi processo istruito da Falcone e Borsellino, mentre la Tgr Molise indagherà sui collegamenti fra le mafie e il business dell’usura e la sede della Basilicata parlerà dei terreni confiscati alle mafie. La Tgr Calabria si occuperà dei comuni sciolti per mafia e la Tgr Puglia farà il punto sulla lotta alla Sacra Corona Unita. La Tgr Abruzzo dedicherà una inchiesta alle agromafie e la Tgr Toscana ricorderà la strage di via dei Georgofili; la Tgr Sicilia riserverà la programmazione del 23 maggio all’anniversario della strage di Capaci. Dal Veneto alla Liguria, dal Piemonte alla Lombardia, dal Friuli alla Campania, dalle Marche alla Valle d’Aosta, dal Lazio all’Emilia Romagna, tutte le Regioni dedicheranno ampi spazi della loro programmazione alla campagna, per finire con il Trentino Alto Adige che farà ascoltare le voci dei ragazzi che partono per i campi di impegno organizzati da Libera. “Tutta la Rai - dice il direttore della Testata Giornalistica Regionale Vincenzo Morgante - dedica questa settimana al tema della legalità, e per la Tgr è la conferma di una iniziativa varata già da alcuni anni, con uno sforzo editoriale corale, intenso e capillare. Oltre venti redazioni regionali del servizio pubblico trasmetteranno servizi, interviste e approfondimenti sulla cultura della legalità e il contrasto a tutte le mafie. Già ad aprile la Tgr aveva immediatamente aderito all’appello di numerose sigle della società civile in solidarietà a Paolo Borrometi e a tanti altri giornalisti minacciati dalla criminalità organizzata. Ora diamo corso a una grande iniziativa di informazione, articolata in tutti i territori del Paese”.

Giornata della legalità 2018