Contestazione, cambiamento, ribellione. Poi musica, cortei, colori. Quasi sempre il ’68 è ricordato cosi. Le giovani generazioni sognavano di cambiare il mondo. Nel cuore di Roma in quei giorni anche Andrea Ricciardi, assieme ad un piccolo gruppo di liceali come lui, lo sognava. Un sogno che veniva da lontano, dal Vangelo, e parlava di preghiera, impegno per i poveri, per la pace. Cominciò così il percorso della Comunità di Sant’ Egidio, che 50 anni dopo è conosciuta nel mondo per la sua opera di pace e il suo impegno nelle periferie più povere del mondo.

In occasione dei cinquant’anni di attività Rai Cultura dedica alla Comunità di Sant’Egidio il documentario di Giovanni Paolo Fontana Carità senza confini, in onda mercoledì 5 dicembre alle 22.40 su Rai Storia. Presente in ogni continente, nelle periferie di 70 paesi, impegnata sul campo con i poveri, i senza fissa dimora, gli anziani soli, i bambini di strada, i malati di Aids, fino ad agevolare il dialogo interreligioso.

Grazie al prezioso materiale di Rai Teche il documentario propone le voci di oggi e di ieri: Andrea Riccardi, Marco Impagliazzo, Hilde Kieboom, mons. Vincenzo Paglia e mons. Matteo Zuppi si sommano ad alcuni testimoni provenienti dalla Siria, da San Salvador e da altre parti del mondo, dove la Comunità cerca di portare il proprio soccorso concreto.