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LE RISORSE UMANE

In linea con il Piano Industriale e con il Piano straordinario che hanno previsto, nel perdurante contesto di criticità economico-finanziaria, l’adozione di misure drastiche per il contenimento delle principali voci di costo, le attività della Direzione si sono ulteriormente indirizzate verso il contenimento del costo del lavoro, secondo l’obiettivo di budget 2011.

Pertanto, anche quest’anno, l’attenzione è stata focalizzata su interventi di razionalizzazione delle risorse disponibili, privilegiando provvedimenti di mobilità interna e di riconversione di profili professionali, ma anche attraverso un attento inserimento e utilizzo del personale di cui agli accordi sindacali – stipulati in attuazione della legge 247/2007, che ha stabilito l’assunzione a tempo indeterminato dei lavoratori che siano stati utilizzati a termine per complessivi 36 mesi alla data del 1 aprile 2009 e abbiano, successivamente a tale data, ulteriori contratti a termine con il medesimo datore di lavoro – sia impiegatizio che giornalistico. E’ proseguita, poi, l’iniziativa di incentivazione all’esodo, anche a supporto delle operazioni di ristrutturazione industriale previste dall’Azienda con il piano 2010-2012: nel corso dell’anno sono state concordate oltre 150 uscite.

Di conseguenza dal punto di vista numerico, l’organico aziendale, a dicembre 2011, si è attestato a 10.196 unità contro le 10.140 di inizio anno (comprensive delle 85 provenienti da Rai Trade in applicazione della delibera del CdA che ne ha stabilito l’incorporazione in Rai), in ragione di 290 cessazioni (di cui 132 per incentivazione all’esodo) e di 346 assunzioni: 304 in applicazione di accordi sindacali; 5 per mobilità infragruppo; 17 riguardano ingressi finalizzati a una limitata ricostituzione della forza lavoro dovuta a turn-over o per nuove esigenze delle strutture; 20, infine, per reintegro a seguito di contenzioso giudiziale.

Sempre sul tema del risparmio, sono state attuate misure di razionalizzazione degli altri costi aziendali con l’adeguamento di policy interne in tema di telefonia mobile, vetture a noleggio con conducente, quotidiani e periodici, nonché di controllo delle spese di rappresentanza e la gestione dei relativi riflessi organizzativi.

Per quanto riguarda gli interventi immediati sul governo dei costi variabili, sono stati attuati controlli a campione e sistematici, nonché di monitoraggio degli obiettivi, sulle note spese di trasferta, di produzione e di rappresentanza.
E’ infine proseguita l’attività di monitoraggio sul consumo delle ore lavorate in straordinario, sulle maggiorazioni, nonché sulle trasferte dei c.d. ‘Grandi Eventi’ di cui è stato ampliato il perimetro, includendo stabilmente nello stesso, a fini di governo ed efficientamento, anche manifestazioni ‘minori’.

Per quanto riguarda, invece, gli aspetti organizzativi direttamente correlati al core business, è stato implementato un progetto di rivisitazione complessiva dell’offerta Rai e un modello dell’area prodotto basato su un’articolazione per Canali e Generi. In coerenza con tale progetto è stata costituita e resa operativa la Direzione Intrattenimento, quale Direzione di ‘genere’, assorbendo responsabilità e risorse dai Canali generalisti. A tal fine sono stati definiti i relativi assetti organizzativi, il perimetro di attività, le responsabilità di dettaglio, processi di ‘interfaccia’ con i Canali nonché le logiche di confluenza delle risorse umane.

Sul fronte delle relazioni sindacali, oggetto principale del confronto con le OO.SS. è stato, nel 2011, il tema del lavoro a termine e dei bacini di reperimento professionale, in ragione delle nuove previsioni introdotte in materia dalla legge n. 183/2010 (cd. collegato lavoro).
Per quanto riguarda il personale disciplinato dal CCL per quadri, impiegati e operai, è stato sottoscritto un accordo in data 29 luglio 2011 e un’analoga intesa è stata successivamente raggiunta con l’Usigrai per il personale giornalistico, con accordo stipulato in data 11 ottobre 2011.

In sintesi, i testi sottoscritti prevedono garanzie di impegno con contratti a termine per i lavoratori precari, fino alla loro assunzione a tempo indeterminato. Si tratta di accordi ‘storici’ che conducono, negli anni, alla progressiva stabilizzazione, attraverso meccanismi automatici, della quasi totalità del personale precario della Rai, attualmente utilizzato a termine, in un quadro di programmazione delle assunzioni.

Nell’ambito del Contenzioso del lavoro stragiudiziale, è stata avviata l’attività istruttoria su numerose rivendicazioni stragiudiziali e giudiziali pervenute all’Azienda al fine di verificare la possibilità di rinvenire una soluzione bonaria delle singole questioni: tale attività ha condotto alla transazione in sede stragiudiziale di 80 contenziosi attuali o potenziali.
Si è inoltre proceduto a concludere in sede stragiudiziale contenziosi giudiziali, adottando soluzioni transattive di 42 posizioni individuali, d’intesa con gli avvocati difensori dei ricorrenti, prevalentemente di stabilizzazione in organico del rapporto di lavoro provvisoriamente costituito per ordine del giudice.

Per quanto riguarda la Normativa, si è provveduto, come di consueto, a fornire le indispensabili indicazioni interpretative e operative ai diversi settori aziendali circa le più rilevanti novità intervenute nel corso dell’anno, soffermandosi in particolare sugli adeguamenti discendenti dall’applicazione della nuova normativa sulla certificazione telematica di malattia ovvero dalle sopravvenute modifiche alla disciplina dei pensionamenti, a quella delle tutele per l’assistenza ai disabili, a quella dei contratti di lavoro a termine.

Sul fronte del Controllo disciplina, nel corso dell’anno 2011 sono stati esaminati e istruiti, a seguito di segnalazione da parte delle strutture interessate, oltre 200 casi potenzialmente rilevanti sotto il profilo disciplinare. Sulla base dell’istruttoria effettuata, si è ritenuto di procedere disciplinarmente in circa due terzi dei casi.

Nel 2011 è proseguita l’attività di formazione orientata a rispondere alle esigenze, determinate dai mutamenti avvenuti nel contesto normativo, provenienti dalle più diverse aree aziendali. In particolare, dopo aver portato a termine un ciclo di seminari dedicati alla formazione in tema di applicazione del ‘Codice degli Appalti Pubblici’, iniziativa alla quale nel primo semestre 2011 hanno aderito circa 180 partecipanti (a fine 2010 avevano già aderito circa 200 partecipanti), si è avviata una seconda campagna formativa relativa a ruoli e responsabilità del Responsabile Unico del Procedimento, a cui hanno partecipato in 350.

Di rilievo le attività formative di taglio più specialistico, tra cui si segnala l’avvio del percorso formativo dedicato a 35 dirigenti di nomina più recente, articolato affiancando alle tradizionali attività formative d’aula, laboratori, coaching, seminari.

Anche nel corso del 2011, l’attività di formazione si è giovata di finanziamenti erogati da fondi interprofessionali per circa mezzo milione di Euro.

L’attività di selezione, nel 2011, è stata condotta ponendo attenzione alla riduzione dei costi e ha riguardato il processo di valutazione di profili professionali per circa 350 risorse (tra cui i candidati appartenenti alle categorie protette ai sensi della Legge n. 68 del 12 marzo 1999).
Da segnalare un articolato percorso selettivo relativo alla individuazione di un team di nuovi ricercatori che collaboreranno all’avvio di un importante progetto del Centro Ricerche di Torino finalizzato alla generazione di brevetti.

Nel rispetto, poi, di quanto previsto dalla ‘policy’ aziendale in materia di tirocini di formazione/stage presso Rai segnaliamo che sono stati accolti 90 stagisti provenienti dai principali Atenei e Scuole di Giornalismo riconosciute dall’Ordine dei Giornalisti anche in una logica di avvicinamento fra impresa e sistema formativo del Paese.

Il Servizio Sanitario Aziendale, ha curato gli adempimenti previsti dal D.lgs. 81/08 (5.740 visite di sorveglianza sanitaria negli insediamenti aziendali di Roma, Milano, Napoli e Torino), 158 interventi preventivi previsti a tutela della salute del personale in missione all’estero, 26 piani di assistenza sanitaria per grandi eventi produttivi su tutto il territorio.

Proseguono i protocolli sanitari integrati per dipendenti ex esposti all’asbesto, della sede di Roma con le interazioni dovute verso le ASL territoriali. L’attività di sorveglianza sanitaria svolta anche per conto delle Consociate (Rai Cinema, Rai World, RaiNet, Rai Way) ha permesso l’armonizzazione degli interventi preventivi nel Gruppo.



Sul piano della sicurezza sul lavoro si segnala la prosecuzione delle attività volte al mantenimento e alla progressiva estensione delle sedi Rai certificate, ai sensi della norma OHSAS 18001, nell’ambito del Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza: tale modello ha visto nel 2011 l’estensione della certificazione alle Sedi di Campobasso, Palermo, Perugia, Pescara e all’insediamento di Via Novaro, di pertinenza della Direzione Generale di Roma. L’obiettivo è di estenderlo progressivamente a tutti gli insediamenti aziendali.

In tale contesto, il complesso delle azioni intraprese ha determinato una progressiva riduzione dell’Indice di Frequenza Relativa degli Infortuni, attestandolo su livelli sensibilmente inferiori alla Media Nazionale Inail 2006/2008 pari a 33,3; in particolare il valore aziendale di 14,37 - riferito al 2011 - ha consentito, insieme ad altre caratteristiche del sistema complessivamente considerato, di conseguire la conferma di una riduzione percentuale da parte dell’Inail dei premi assicurativi dovuti, con conseguente minor impatto sul costo del lavoro.

Infine tra le attività inerenti la Comunicazione Interna si segnala lo sviluppo e l’implementazione nel portale Rai Place di nuovi servizi quali la richiesta online da parte dei giornalisti della dotazione telefonica a seguito dell’accordo con l’Usigrai, la richiesta online di adesione all’assistenza fiscale per la dichiarazione dei redditi dei dipendenti nonché il miglioramento dei servizi inseriti nella sezione ‘Mobility Manager’, tra questi la possibilità di visualizzare i tempi di attesa dei mezzi Atac alla propria fermata abituale.

Si ricorda, infine, l’organizzazione della quinta edizione del ‘Bimbo Rai’ la giornata di apertura delle porte dell’Azienda ai figli dei dipendenti.

RAI: Rai Radio Televisione Italiana