Di Cristiano De Florentiis. “Viviamo così spensierati che da queste parti basta una goccia di whiskey e niente potrà andare storto..." Così cantavano i primi colonizzatori di Vancouver. Un ottimismo che nasceva anche dallo scenario spettacolare che la circonda. Incastonata tra le montagne e l’oceano Pacifico. Ad attirare i primi nostri connazionali in questa zona furono nel 1800 le miniere d’oro ora scomparse. Incontriamo diversi nostri connazionali che ci raccontano l’evoluzione della nostra numerosa comunità. I connazionali che abbiamo incontrato a Vancouver sono riusciti, forse più di altri, a superare il dolore del distacco dalla propria terra. Forse aiutati dal fatto che la città che li ha ospitati è tra quelle con la miglior qualità della vita al mondo.