Mobilitazione dei sindacati confederali sulla vicenda Tim. In presenza a Roma, davanti al ministero dello Sviluppo economico, presidi a Milano e in altre città. Dopo la manifestazione di interesse del fondo americano Kkr, pronto ad rilevare Tim, e il passo indietro dell'amministratore delegato Gubitosi, Cgil, Cisl e Uil dicono no ad ipotesi di divisione del gruppo telefonico e chiedono al Governo di aprire un confronto per tutelare i 40 mila dipendenti e tutto l'indotto.