La Siria sotto i riflettori di tutto il mondo. La situazione è ormai incandescente. Il regime respinge le accuse delle nazioni unite e incolpa Al-Qaida per il massacro di oltre cento persone ad Hula. E mentre i ribelli annunciano rappresaglie, la comunità internazionale cerca una via d'uscita dalla crisi. Il corrispondente Filippo Landi Tg1 delle 20.00