Il governo ieri è stato battuto alla Camera sul rendiconto generale dello Stato. Il presidente del Consiglio Silvio Berlsuconi, in aula al momento del voto, ha accolto con un gesto di stizza il risultato. I responsabili e alcuni ministri, tra i quali Tremonti e Bossi, non hanno votato, ufficialmente perché arrivati in ritardo. Ma la verità qual è? E’ stato un voto politico o un incidente, come ribadito da più parti all’interno della maggioranza? La Lega da che parte sta? L’esecutivo reggerà al nuovo voto di fiducia? A discuterne in studio con Andrea Vianello: Marco Reguzzoni, capogruppo della Lega Nord alla Camera, Nunzia De Girolamo, deputata del Pdl, Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione comunista, Filippo Rossi, direttore de Il Futurista e in collegamento da Milano Francesco Specchia, giornalista di Libero.