Tremilaecinquecento euro al mese: a tanto ammonta la diaria, che dovrebbe servire a coprire le spese di vitto e alloggio dell'onorevole nelle sue trasferte nella capitale . È prevista anhe per il parlamentare romano, e viene decurtata di 200 euro al giorno nel caso in cui l'onorevole non partecipi ad almeno il 30% delle votazioni. E quando non si vota? In una settimana di aula semideserta, gli unici ad andare tutti i giorni a Montecitorio sono alcuni cittadini: gli uomini e le donne della Catena Umana attorno al Parlamento italiano.