La 'ndrangheta - colpita al cuore con sequestri di beni, arresti e condanne - si sarebbe organizzata per compiere un attentato, forse contro un magistrato o contro un rappresentante delle forze dell'ordine. Per la procura antimafia di Reggio l'arsenale di armi da guerra ritrovato a Rizziconi doveva servire proprio a questo scopo. I particolari da Riccardo Giacoia per il Tgr Calabria