Codice a barre 30/11/2012 - Un sistema di canali costruito abusivamente, senza le autorizzazioni di legge previste, all'interno del Parco dei Nebrodi, in Sicilia. Un'opera realizzata in un'area protetta, il cui funzionamento avrebbe un pesante impatto ambientale. Per questo motivo il Canale di Gronda è stato bloccato più volte dopo le denunce degli ambientalisti. Inoltre, nel 2006, la Cassazione ha stabilito che nella gestione degli appalti ci fu corruzione. Ed è stato deciso lo smantellamento della struttura. Il lavoro comunque è costato centinaia di miliardi delle vecchie lire, pari a decine di milioni di euro. E a oggi il Canale di Gronda resta uno dei tanti sprechi italiani.