Il portavoce della Marina Militare argentina ha parlato di una "Anomalia idro-acustica", rilevata il 15 novembre, a circa 30 miglia a nord dal punto dal quale il San Juan si era messo in contatto per ultima volta con il comando della marina. "Non formuliamo alcuna congettura" sull'origine del rumore, ha precisato il militare. Ma si sta procedendo a un nuovo monitoraggio dell'area. Con il passare dei giorni, si affievoliscono le speranze di salvare i 44 membri dell'equipaggio.