“Venivo considerato una speranza dell’archeologia italiana” raccontava di sé Antonio Cederna (1921-1996). Ma l’indignazione verso lo scempio che veniva fatto dell’ “Italia nostra” fu più forte. Nessuna storia del movimento ambientalista e di tutela in Italia può prescindere dalle sue battaglie. Le racconterà il Viaggiatore di domenica prossima, 15 giugno. Qui un’anteprima con Fulco Pratesi, fondatore e Presidente onorario di WWF Italia che di Cederna è stato amico e collaboratore. Di Rita Rocca