Christian de Sica e Giorgio Panariello protagonisti con Michele Placido, Massimo Ghini e Paolo Hendel di Amici miei… come tutto ebbe inizio, per la regia di Neri Parenti, nelle sale cinematografiche dal 16 marzo prossimo ed in cui interpretano rispettivamente i personaggi di Filippo e di Cecco Alemari; una sorta di prequel del film-culto diretto nel 1975 da Mario Monicelli con Ugo Tognazzi, Gastone Moschin, Philippe Noiret, Duilio Del Prete e Adolfo Celi, cui fanno seguito l’Atto II, nel 1982 sempre di Monicelli e l’Atto III, nel 1985, diretto da Nanni Loy; gli scherzi e le zingarate della compagnia di toscanacci sono ambientate, infatti, alla corte di Lorenzo de’ Medici, nella Firenze del 1487, ricostruita per l’occasione a Cinecittà, su un’area di oltre ventimila metri quadri: un investimento in scenografia e costumi degno di un colossal di altri tempi con oltre 110 figure di troupe e 3.500 comparse; ma ancora prima di uscire non mancano le polemiche: contro la profanazione di una saga capolavoro in 53.000 si sono mobilitati su Facebook.