La lettera di intenti di Berlusconi all’UE sembra girare intorno a due fuochi: l’innalzamento dell’età pensionabile e le facilitazioni nei licenziamenti, provvedimento quest’ultimo che scardina l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Le misure hanno un denominatore comune: pagano i lavoratori sulla loro pelle nel corso e al termine della carriera. Ma, ci chiediamo, le misure saranno adeguate e, soprattutto, il governo avrà la forza di attuarle? Quanto è costato questo accordo all’interno della maggioranza: Tremonti non ha firmato la lettera che, d’altra parte, è il frutto di un duro braccio di ferro tra Bossi e Berlusconi. L’opposizione intanto non si mostra più coesa della maggioranza: ci sono tensioni nel terzo polo, e anche nel Pd non ci si mette d’accordo su molte questioni. Ne parliamo con: Antonio Leone, Gianluca Galletti, Giorgio Cremaschi, Davide Boni, Livia Turco, Alessandro De Nicola. C’è stata una trattativa tra Stato e mafia? Gli elementi raccolti finora intorno a questo tema sono sufficienti a descrivere un inquietante scenario di collusione e reciproca legittimazione? Ne parliamo con Roberto Centaro, Claudio Fava, Saverio Lodato e Massimo Bordin