RAI3: AMBIENTE ITALIA, SPERANZE DI ANNO NUOVO
Uno spettacolo per raccontare le difficili condizioni di lavoro nel settore della logistica: lo hanno messo in scena – nel periodo di Natale, al Teatro Gobetti di Torino – alcuni lavoratori del sindacato Fit Cisl, con il titolo “Dentro, La tua merce è al sicuro, il nostro lavoro no”. Quegli stessi lavoratori sono ospiti dello studio di “Ambiente Italia”, il settimanale verde della Tgr curato e condotto da Beppe Rovera in diretta sabato 3 gennaio alle 12.55 su Rai3. Raccontano di disagi, preoccupazioni e speranze, le stesse di cui parla – dal punto di vista della tutela dei beni culturali – Vittorio Sgarbi, che commenta anche le polemiche per la chiusura di Pompei a Natale e Capodanno e le recenti preoccupazioni per le ville palladiane, nel vicentino.
Nei servizi in sommario, il punto su alcune situazioni simboliche delle attese che il nuovo anno porta con sé. A cominciare dai lavori nei cantieri dell’ormai imminente Expo milanese di cui parla il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina; e dalla storia di un gruppo di rifugiati che, a Torino, occupano da un anno uno stabile della Curia e in favore dei quali è sceso in campo lo stesso Arcivescovo del capoluogo piemontese, Cesare Nosiglia.
Nella settimana che la Tgr dedica ai beni culturali, infine, un collegamento diretto con il professore Nicolò Marchetti, archeologo dell’Università di Bologna, impegnato nella direzione degli scavi a Kerkenish, al confine tra Turchia e Siria. E’ l’occasione per fare il punto sullo stato del patrimonio archeologico in quelle zone a rischio, dove alle attività di scavo legali e protette da soldati e carri armati si oppongono veri e propri “saccheggi” destinati ad alimentare il traffico clandestino di antichità, anche per finanziare la Jihad.