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IL SENSO DELLA VITA
16 aprile 2012

Non c’è nulla di più soggettivo del “dare un senso” alla vita. Dare un orientamento, un contenuto alla nostra esistenza può significare adeguarsi alle idee correnti o trasgredirle, perseguire un obiettivo morale comune o un modello di comportamento personale. Cercare la socialità o la solitudine, il divertimento o la riflessione; desiderare la ricchezza, la fama, il potere… o il benessere interiore, la libertà, la pace. C’è chi il senso della vita lo trova già confezionato, all’interno di sistemi di pensiero, di ideologie o di religioni. E chi invece lo costruisce giorno dopo giorno, ora dopo ora. Senza riferimenti esterni. Una cosa è certa. Se non riuscissimo a darle un senso, che senso avrebbe la vita nel suo complesso? Ospiti:DEVIS BONANNI, da tecnico informatico si inventa contadino. Ha pubblicato “pecora nera. Un ragazzo che ha scelto di vivere nella natura” (editore Gli specchi Marsilio; prof. ALESSANDRO BERTIROTTI, antropologo della mente, docente di psicologia generale all’Università degli Studi di Genova. E’ stata pubblicata la terza edizione del suo libo “La mente ama” (Il Pozzo di Micene Edizioni.)

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