In attesa della sentenza della Consulta sul legittimo impedimento, riprendono alla Camera i lavori per trovare un'intesa sui decreti attuativi del federalismo fiscale, da cui dipendono, tra l’altro, le sorti dell’esecutivo. In un’intervista al Corriere della sera il leader dell’Udc Casini ha proposto un patto di pacificazione con Berlusconi per andare avanti con questa legislatura, ma ha anche detto che sarà difficile applicare i decreti attuativi del federalismo. Per ora governo e opposizione sono al testa a testa 15 voti contro 15. Il terzo polo sembra convergere sull’apertura di Casini, ma non è chiaro se significherà un appoggio in Parlamento al governo oppure no. Ad Agora’di questo e di altri temi chiave per il futuro del Paese hanno parlato il ministro per gli Affari regionali, Raffaele Fitto, il vicepresidente della Camera, Rocco Buttiglione (Udc), il senatore dell’Idv, Pancho Pardi (Idv), il deputato del Pd, Paolo Gentiloni, il vicecapogruppo della Lega Nord alla Camera, Luciano Dussin e la giornalista del Corriere della Sera, Maria Teresa Meli. Gli ospiti hanno anche commentato la notizia del prossimo nome del partito di Berlusconi che potrebbe essere “Italia”. E Fitto ha spiegato che la discussione è ancora aperta. Ma, in vista di eventuali elezioni, i tempi per scegliere stringono.