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Prima di tutto 06/02/2013
06 febbraio 2013

La corruzione sistemica dell’Italia – La corte dei Conti lancia l’allarme corruzione nella pubblica amministrazione. Lo ha fatto ieri, per bocca del presidente Giampaolino, nel suo discorso tenuto all’inaugurazione dell’anno giudiziario. Il commento di questa notizia con Giovanni Faverin, segretario della Cisl funzione pubblica.

La politica su internet – Par condicio, il divieto di pubblicare sondaggi 15 giorni prima del voto. Un divieto che potrebbe non essere valido per smartphone e tablet che non vengono considerati dei mezzi di comunicazione di massa. Abbiamo cercato di capire quanto radio, tv e internet influenzano la campagna elettorale con Pier Domenico Garrone, esperto in comunicazione e Andrea Tozzi Direttore Tecnico Istituto Piepoli.

Siria – La situazione umanitaria è sempre più complicata e l’opposizione al regime si sta spaccando. Abbiamo analizzato gli scenari futuri della Siria insieme alla collega della redazione esteri Maria Gianniti e Bassam Imadi, ex ambasciatore siriano.

Voi, Prima di Tutto – Abbiamo parlato di scuola, pedagogia e di una parte della gioventù che non si sente riconosciuta e capita. Un fenomeno in crescita riguarda i ragazzi che troppo spesso scappano da casa, anche per poche ore, questo sembra essere più che una fuga un grido di aiuto, una ricerca di attenzione. Con noi, il professor Paolo Mottana, insegna filosofia educativa alla Facoltà di Scienze della Formazione all’università di Milano Bicocca.

L'Italia che innova - In questi giorni di campagna elettorale si moltiplicano le iniziative sul web per favorire una maggiore trasparenza tra politici ed elettori. Oggi vi parliamo di factchecking.it, la piattaforma che permette il controllo della cominità di Internet sulle promesse fatte dai candidati. Massimo Cerofolini ha intervistato il responsabile, Michele Kettmaier.

Buongiorno Italia – Il nostro viaggio per il Paese ci ha portato in provincia di Novara, per raccontarvi la storia dolorosa di un eccidio avvenuto più di 68 anni fa e che solo di recente ha avuto una sentenza di condanna. Ma il responsabile, che stava per compiere 98 anni, è morto poco dopo essere stato decretato colpevole. Abbiamo sentito il sindaco del comune che è stato teatro di questo eccidio.

Colazioniamo! – Per un risveglio al sapore di mandorle, lo chef Federico Spurio ci ha consigliato una gustosa ricetta.

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