Per l’Istat un italiano su quattro è a rischio di povertà, cioè il 24,7% della popolazione, 15 milioni di persone, il 57% delle quali sono al sud. Inoltre, nel nostro Paese il Pil è in discesa, non c’è crescita e a questo si aggiungono circa due milioni di giovani disoccupati. Ne parliamo in questa puntata con Enrico Giovannini, presidente dell’Istat, Luisa Todini, imprenditrice, Domenico De Masi, sociologo, i giornalisti Enrico Cisnetto e Mario Calabresi. Tra gli spunti proposti al dibattito anche un servizio di Federica Mura sui ricercatori universitari disoccupati sulla formazione universitaria e uno di Laura Pasquini sul Sermig - Arsenale della pace di Torino, un centro di cure gratuite per chi ha bisogno. Per Enrico Giovannini il nostro è un sistema economico che cresce, ma non abbastanza. E’ importante avere i conti dello Stato in ordine per non seguire le orme di Grecia e in Portogallo.. Enrico Cisnetto ricorda però che l’economia italiane si tiene sul patrimonio oltre che sul reddito. C'è un patrimonio al quale attingiamo e che si sta erodendo progressivamente. Le risorse da valorizzare ci sarebbero, per Domenico De Masi, ad esempio è una sciocchezza denigrare le facoltà umanistiche che preparano a produrre i contenuti che servono per il mondo della comunicazione, che è in constante evoluzione grazie alle nuove tecnologie. Occorrono 3000 ingegneri per progettare un Ipad, ma per metterci i contenuti servono migliaia di lavoratori