“La colpa di Andreotti è quella di essere stato politicamente troppo longevo. Sette volte presidente del Consiglio dei ministri, ventidue volte ministro: in una società moderna ci sono tanti altri poteri oltre a quello politico e una longevità politica così lunga non è tollerata dagli altri poteri”. Lo ha detto l’ex ministro democristiano Paolo Cirino Pomicino. “Mai come di adesso – ha aggiunto Cirino Pomicino – c’è bisogno di ritrovare quel bandolo della matassa che consenta oggi alle forze in campo di trovare quel minimo comune denominatore che in passato ha salvato il nostro Paese sia in chiave economica che in chiave democratica”.