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LA VIOLENZA AL FEMMINILE
25 maggio 2011

I casi di violenza da parte delle donne sono sempre più numerosi. A scuola, prima di tutto, dove comincia a diffondersi il bullismo femminile. Lo testimonia una recente indagine italo – spagnola, curata in Italia dalle Università di Roma e di Firenze, secondo cui le ragazze che ammettono di avere avuto comportamenti di aggressività fisica sono il 22 per cento, la stessa percentuale dei maschi. Ma anche a casa, nei confronti dei figli o nelle relazioni di coppia; o nei posti di lavoro, per invidia o per rivalità con le colleghe e i colleghi. Senza contare gli abusi sessuali – aumentati in maniera impressionante negli ultimi anni - perpetrati a danno di adulti e bambini. A tutto questo si aggiungono la violenza verbale e l’aggressività gestuale; comportamenti che trovano terreno fertile in tutti gli ambienti, nel pubblico come nel privato. A cosa si deve questo fenomeno? Che tipo di aggressività è quella manifestata dalle donne? In che cosa è differente rispetto a quella maschile? Ospiti: la dott.ssa GIULIANA PROIETTI, PSICOLOGA, PSICOTERAPEUTA E CONSULENTE SESSUALE e con CINZIA TANI, GIORNALISTA, SCRITTRICE E CONDUTTRICE DI PROGRAMMI RADIOTELEVISIVI, ha pubblicato “Io sono un’assassina. Ventuno Storie di ragazze che uccidono” – Mondadori

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