Molte voci in Italia lamentano il cosiddetto “credit crunch”, una riduzione della disponibilità del credito, cioè di prestare soldi a privati e imprese da parte delle banche, chiamato anche in linguaggio economico “stretta monetaria”. Cerchiamo di capire quali sono le condizioni in cui si realizza questo fenomeno e in che modo il governo può intervenire su questo tema. Ne parliamo con Alfonso Gianni esponente di Sel; Luigi Casero, deputato Pdl; Gianluca D’Ascenzo, vicepresidente Codacons; Mario Comana, docente di economia alla Luiss di Roma.