Dodò è talmente preso da un gioco sul suo tablet che rinuncia alla compagnia di Ruggero e Zarina. Quando si stufa di giocare da solo, scopre che i suoi due amici hanno trovato il modo di divertirsi anche senza di lui e si rende conto che giocare insieme agli amici è la cosa che desidera di più. Il tablet può aspettare.