MILLE E UNA TURCHIA
di Emanuele Fiorilli

All'indomani delle elezioni politiche che hanno visto il partito del presidente Erdogan perdere la maggioranza assoluta e avanzare, a sorpresa, la formazione filo curda, guidata da Demirta, viaggio in Turchia per capire cosa ha portato al successo di un partito che rappresenta le minoranze e si batte per i diritti civili: quali aspettative ha e quali contraddizioni vive la popolazione.
L'evoluzione economica di un paese con ambiziosi investimenti e poi la battuta di arresto della crescita negli ultimi anni. Il dibattito tra chi denuncia l'autoritarismo di Erdogan e chi lo vive come il salvatore della nazione. Le oltre mille imprese italiane che investono nel paese grazie a un costo del lavoro cinque volte inferiore a quello dell'Italia; l'attacco ai diritti delle donne con i femminicidi aumentati a livello record; il dibattito sul velo e le denunce di chi vede sotto attacco la laicità dello stato voluta dal padre della Turchia, Atatürk; l'attacco alla libertà di stampa, con decine di giornalisti in carcere, e il ruolo delle forze armate con le inchieste e la repressione che ne ha ridotto il potere; le lotte del popolo curdo per il riconoscimento della propria identità e le tensioni diplomatiche sulla questione del genocidio del popolo armeno. Mentre, sullo sfondo, la guerra in Siria ha già prodotto una marea di profughi in fuga, ai quali la Turchia offre assistenza.
A Speciale Tg1 un reportage alla scoperta dei mille volti della Turchia tra Islam e laicità, modernità e tradizionalismo. Banco di prova della via islamica alla democrazia alle porte dell'Europa.