1970. Appena tornato dall’Australia dove si è sposato con Alida Chelli, Walter Chiari è prelevato dalla Guardia di Finanza e portato in carcere. L’accusa è spaccio di droga: Walter nega tutto, ma il giudice non gli fa sconti e lo sbatte in cella. Fine anni ’40: Walter è un pugile dilettante che lavora alla catena di montaggio della Isotta-Fraschini. La sua carriera artistica inizia casualmente: una sera, accompagnando l’amica Valeria, ballerina nella compagnia della famosa soubrette Sophie Blondel, si ritrova sul palco, e grazie al suo talento per la battuta e al suo sorriso marpione fa subito breccia...