Arte e monete, il viaggio inizia in un luogo che unisce questi due mondi: la Pinacoteca e Biblioteca Ambrosiana di Milano che sorge sui resti del foro romano e che comprende anche la chiesa del Santo Sepolcro, costruita nel 1030, dal Magister Moneta Benedetto Ronzone, Maestro della Zecca. Qui ammireremo i dipinti “La canestra di frutta” del Caravaggio e l’autoritratto originale di Tiziano, entrambi riprodotti sulle vecchie lire italiane oltre al dipinto “Vaso di fiori con denari” di Brueghel per parlare della nascita del denaro e lo stretto e intrecciato rapporto tra arte e finanza. Lasceremo le sale aperte al pubblico per inoltrarci nei sotterranei e raggiungeremo la cripta e il caveau che cela tesori inestimabili come il Codice Atlantico di Leonardo e una collezione di 3500 monete antiche. Fra queste l’Elektron la prima moneta della storia dell’uomo inventata dal mitico Re Creso nel 500 A. C. e conosceremo gli artisti che hanno dato forma alle antiche monete d’oro e d’argento, a partire dal greco Kimon (Cimone), un incisore di coni attivo a Siracusa nel 400 a. C. per finire ai nostri giorni con l’autore delle nuove banconote pixellate norvegesi.