Agorà 2011 - 2012

Berlusconi: s'è dimesso domani

  • Durata:01:20:59
  • Andato in onda:09/11/2011
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Dopo l’esito della votazione alla Camera sul rendiconto dello Stato il governo a Montecitorio può contare su 308 voti. Sarebbero 8 i traditori secondo Silvio Berlusconi. Con questi numeri l’esecutivo non può continuare e il Presidente del Consiglio ha annunciato, dopo un colloquio al Quirinale con il Presidente della Repubblica, che rimetterà il suo mandato una volta approvata la legge di stabilità contenente le norme richieste dall’Unione Europea. A questo punto cosa succederà? Si andrà a elezioni anticipate o si troverà un accordo per un governo di unità nazionale? Il premier ha fatto sapere che per lui l’unica soluzione è la tornata elettorale ma gran parte dell’opposizione non è d’accordo e vorrebbe tentare la strada dell’esecutivo di larghe intese. Con ogni probabilità Berlusconi non si ricandiderà e vorrebbe lasciare la sua eredità politica nelle mani di Angelino Alfano dopo aver però consultato gli iscritti del Popolo della libertà. In studio: Guido Crosetto (Pdl), sottosegretario alla Difesa; Rocco Buttiglione, presidente Udc; Antonio Di Pietro, presidente Italia dei Valori; Adolfo Urso, deputato del gruppo misto; Giuseppe Sottile, giornalista, e Stefano Menichini, direttore di Europa

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