“Il mio incoraggiamento a tutte le parti politiche è di trovare soluzioni innovative. Lo penso anche in riferimento anche alla segreteria del mio partito: se torniamo su nomi antichi, conosciuti, molto affidabili e sperimentati, penso che non ne verremo fuori”. Lo ha detto Ivan Scalfarotto (Pd). “Quando è stato formato il governo – ha aggiunto Scalfarotto – si è fatto un esercizio di cesello molto pregevole: si è portata avanti una linea di rinnovamento, cercando di individuare nomi che potessero rappresentare un’alleanza così particolare. In linea di principio, quel metodo è stato però applicato molto meno bene sui sottosegretari e ancora meno bene con i presidenti delle Commissioni”.