Agorà

Governo: alba o Tremonti?

  • Durata:01:16:39
  • Andato in onda:05/01/2011
  • Visualizzazioni:

Comandi da tastiera per il lettore multimediale

  • [Shift + P] Play / Pausa
  • [Shift + S] Stop
  • [Shift + F] Fullscreen
  • [Shift + C] Sottotitoli (se presenti)
  • [Shift + M] Mute
  • [Shift + Freccia Su] Alza il volume
  • [Shift + Freccia Giù] Abbassa il volume
  • [Shift + Freccia Destra] Avanti veloce
  • [Shift + Freccia Sinistra] Indietro veloce

“La cena delle ossa”, ovvero l’appuntamento mangereccio tra Bossi e Tremonti che avrebbe potuto portare novità per il governo è stata oggetto del dibattito politico di questa mattina ad Agorà. Era un incontro tra cospiratori con l’obiettivo di sostituire Berlusconi o un semplice convivio? Ne hanno parlato Andrea Orlando, deputato del Pd membro della commissione Bilancio, Renzo Lusetti deputato passato dal Pd all’Udc, Gianluuigi Paragone conduttore su Rai2 del programma “L’Ultima Parola”, Paolo Cento di Sinistra ecologia e libertà, Giorgio Stracquadanio parlamentare del Pdl e il sindaco di Verona Flavio Tosi. Tra Berlusconi da una parte e Tremonti-Bossi dall’altra è in corso un braccio di ferro oppure c’è normale dialettica? Per Stracquadanio “quella di ieri era una cena tra amici senza nessun significato politico. Sono anni che questo incontro vede assieme Tremonti, Bossi e altri della Lega. Era una cena amichevole come si fa da tempo”. Il sindaco Tosi ha detto di Tremonti: “Come sindaco devo dire che è un ottimo ministro, ma a noi ci fa diventare veramente matti, perché a noi sindaci col patto di stabilità, che ha regole più o meno condivisibili, ci fa impazzire nella tenuta dei conti”. E sono vere le voci che dicono che Lusetti è in procinto di passare al Pdl? Questa notizia è stata smentita in studio dal diretto interessato: “Non c’è trippa per gatti – ha detto Lusetti - , non andiamo con Berlusconi. L’Udc non entra nel governo e non da’ l'appoggio esterno… Io non ho ricevuto telefonate né di pressione, né niente e anche se me lo chiedessero non succederebbe niente. Sono organicamente all’opposizione e non è mia intenzione tradire”. Unanime infine per tutti gli ospiti la posizione sulla vicenda Battisti: il Brasile lo deve estradare.

Sito

Vuoi rivedere o riascoltare un altro programma?

Commenti

Riduci
Navigazione alternativa dei video correlati