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L’Italia ha un territorio fragile, esposto al rischio sismico e idrogeologico. La prevenzione dei danni prodotti da terremoti e alluvioni parte dalla conoscenza di questi fenomeni. Per questo, a Ischia, il CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria) e l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) hanno allestiti una mostra (Terremoti, vulcani e nuvole, aperta sino al 29 settembre) che presenta gli antichi strumenti con i quali si è cominciato a studiarli. Si tratta della prima di una serie di attività (a settembre un convegno internazionale e in estate una serie di incontri pubblici con intento divulgativo) volte a promuovere la cultura della sicurezza e della prevenzione nel nostro Paese. Nel servizio di Luciana Parisi, montato da Paolo Carabelli, ce ne parlano Paola Corsaro, dirigente dell’Ufficio Comunicazione del CREA e Graziano Ferrari, dirigente di ricerca dell’INGV.