[an error occurred while processing this directive][an error occurred while processing this directive]

Scaletta di martedì 21 febbraio 2012

slcontent

Blur "Music Is My Radar"Giorgio Canali
Andrew Bird "Eyeoneye"
Wilco "I Got You"
Diagrams "Mills"
Ok Go "Million Ways"
Bright Moments "Milwaukee Protocol"
Tom Waits "Back In The Crowd"
Ray La Montagne "You're The Best Thing"
Offlaga Disco Pax "Palazzo Masdoni"

 

 

GIORGIO CANALI & ROSSOFUOCO LIVE

 

Giorgio Canali & Rossofuoco "Ci Sarà" (Live)
Giorgio Canali & Rossofuoco "La Solita Tempesta" (Live)
Giorgio Canali & Rossofuoco "Carmagnola # 3" (Live)
Giorgio Canali & Rossofuoco "Nuvole Senza Messico" (Live)

 

     

Riascolta la puntata

 

Guarda la puntata su Youtube

 

  

 

Giorgio Canali Live @ Moby DickGiorgio Canali
martedì 21 febbraio
ore 21.00 Radio2


Giorgio Canali nasce a Predappio nel 1958. Inizia a cantare in diversi gruppi punk della scena romagnola (fra cui i Potemkin), poi si interessa alle sonorità elettroniche e, con i Politrio, pubblica nel 1968 l’album “Effetto Eisenhower”. Lavora come tecnico del suono con PFM e Litfiba, poi viene in contatto con i CCCP entrando poi nel gruppo.
Dopo lo scioglimento dei CCCP si trasferisce in Francia, dove lavora come produttore e chitarrista. Nel 1992 fonda il Consorzio Suonatori Indipendenti (CSI), e parallelamente lavora all’esordio da solista, che esce nel 1998: “Che fine ha fatto Lazlotòz”. Nel 1999 realizza la colonna sonora per il film “Guardami” di Davide Ferrario e produce l’album di debutto dei Verdena.
Dopo la fine dei C.S.I., pur militando nei PGR costituisce un ensemble di musicisti stabile, i Rossofuoco, con il quale realizza nel 2002 “Rossofuoco”, nel 2004 “Giorgio Canali e Rossofuoco” e nel 2006 “Tutti contro tutti”, e compie frequenti esibizioni dal vivo (anche in versione acustica, “Rossotiepido”). Continuando frequenti collaborazioni, come musicista e produttore, con diversi gruppi della scena italiana, nel 2008 produce l’esordio discografico di Le Luci della Centrale Elettrica. Nell’aprile del 2009 pubblica “Nostra signora della dinamite”, seguito due anni dopo da “Rojo”.

 

Torna al sito del programma