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Il buongiorno di Twilight del 06/12/2012

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È stato l'uomo caduto sulla Terra, l'icona glam Ziggy Polvere di Stelle, l'etereo Duca Bianco; e poi, dopo aver attraversato indenne e mutante gli anni Ottanta e Novanta, si è trasformato nel Grande Assente. Ma cosa ha significato sino ad oggi David Bowie per la musica e la cultura italiane?

IL DISCO DEL GIORNO
"The Rise And Fall Of Ziggy Stardust And The Spiders From Mars" (1972), David Bowie, RCA
Questo è il disco simbolo dell'epopea glam. Siamo nel 1972 e il rock a Londra è un ballo in maschera, tutto lustrini e paillettes, piume e rimmel. "Rock and roll col rossetto", come lo definì John Lennon. In questo carnevale, David Bowie azzecca il vestito perfetto: Ziggy Polvere di Stelle, "cantante rock di plastica", un alieno dall'indecifrabile identità sessuale, romantico e voluttuoso, ambiguo e sfrontato, la quintessenza dello spirito glam. "The Rise And Fall Of Ziggy Stardust And The Spiders From Mars" è un concept album che parla proprio di questo personaggio, della sua ascesa e della sua caduta. Bowie si identificherà talmente tanto in questa figura da diventarne prigioniero. Dovrà, infatti, "ammazzare" Ziggy pubblicamente, annunciandone il ritiro in uno storico concerto del '73 all'Hammersmith Odeon di Londra. Musicalmente, il disco è da suonare a tutto volume, come raccomanda il retro della copertina. Undici tracce tra voci sguaiate ed effeminate, ballate romantiche e rock'n'roll elettrificato e tiratissimo, al limite del punk. David dà il meglio di sé quanto a doppi sensi, sberleffi alla morale bacchettona, ironia trasgressiva, frasi criptiche, e puro nonsense.

IL LIBRO DEL GIORNO
"L'ultimo dei marziani. David Bowie raccontato dal poprock italiano", Leo Mansueto, Caratteri Mobili, pp. 184
Leo Mansueto ha chiesto a Manuel Agnelli, Paolo Benvegnù, Morgan, Cristiano Godano,  Enrico Ruggeri e a tantissimi altri nomi della scena indipendente (e non) italiana di raccontare Bowie. Riflessioni, ricordi, aneddoti che sono finiti in "L'ultimo dei marziani", libro che, attraverso 25 testimonianze, ripercorre la vicende più significative della carriera del Duca Bianco. Insomma, un tributo alla straordinaria trasversalità estetica, geografica, generazionale e di genere della più glamourosa popstar mai espressa dall'impero britannico.

 

L'EVENTO DEL GIORNO
"Più libri Più liberi" (6 – 9 Dicembre, Palazzo dei Congressi di Roma)
È tempo di "Più Libri Più Liberi", la Fiera Nazionale della piccola e media editoria. Un appuntamento attesissimo, dove saranno presenti oltre 350 editori e 60mila libri. La manifestazione ospiterà autori internazionali come il maestro del giornalismo investigativo Gunther Wallraff, il testimone della crisi greca Christos Ikonomou o le nuove voci della narrativa di origine africana Moussa Konatè, Josè Eduardo Agualusa e Yvan Sagnet. Ma anche autori italiani come Andrea Camilleri, Massimo Carlotto, Marcello Fois, Marco Malvaldi e Dacia Maraini, della saggistica come Giorgio Agamben, Alfonso Berardinelli, Luciano Canfora, o anche del fumetto con Lorenzo Mattotti e Zerocalcare.
Per il programma completo, www.piulibripiuliberi.it.

 

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