slcontent
Liam Mulligan è un giornalista investigativo. Lavora per un quotidiano, dove sono tanti quelli che considerano il suo modo di fare giornalismo vecchio e abbondantemente superato.
Un giorno, un piromane comincia a incendiare alcuni palazzi di Mount Hope, quartiere dove lui è nato e che ama. Nonostante la volontà del suo giornale di insabbiare la faccenda, Liam inizia a occuparsi di questo fatto di cronaca, fino a scoprire che dietro questi incendi si nasconde una fitta rete di corruzione cittadina.
Per scoprire come finisce la storia, basta leggere "Il piromane", brillante esordio di Bruce DeSilva. Un thriller formidabile, a combustione lenta.
|
|
IL DISCO DEL GIORNO
"Du Jazz Dans Le Ravin" (1997), Serge Gainsbourg, Mercury
Serge Gainsbourg, all'anagrafe Lucien Ginzburg, oggi, se fosse ancora vivo, compirebbe 84 anni. Sicuramente, non avrebbe fatto il pensionato di lusso. Anzi. Sarebbe stato il solito provocatore di sempre, il poeta controcorrente, lo chansonnier dal fascino maudit. Twilight lo ricorda con "Du Jazz Dans Le Ravin", antologia postuma che testimonia l'amore per il jazz del Maestro francese, ma anche la sua attenzione per i suoni incrociati. Un concetto di pop parecchio moderno per l'epoca. Questo disco raccoglie capolavori indiscussi come "Du Jazz Dans Le Ravin", "Intoxicated Man", "Black Trombone", "Requim Pour Un Twister". Brani che portano impressi la lezione anarchica di Boris Vian e dei poeti decadenti, che danno il senso della creatività vulcanica di Gainsbourg, capace di far incontrare il jazz con il pop, la musica afro e la bossa nova. Se amate i cantautori "trasversali", "Du Jazz Dans Le Ravin" è l'album che fa per voi.
|
 |
IL LIBRO DEL GIORNO
"Il piromane", Bruce DeSilva, Giunti, pp. 368
Vincitore di un Pulitzer, il giornalista investigativo Liam Mulligan è tuttavia ai ferri corti con la sua professione e con la vita. Considerato ormai un reperto archeologico dai suoi colleghi e dalla direzione del quotidiano per cui lavora, Mulligan si ostina a fare giornalismo alla vecchia maniera tenendosi alla larga dalle tecnologie attuali, convinto che l'unico modo per scovare le notizie sia andarsele a cercare in prima persona. Ma la sua emarginazione all'interno del giornale è destinata a finire ben presto, davanti alla misteriosa comparsa di un piromane che inizia sistematicamente a dare fuoco a interi palazzi del vecchio quartiere di Mulligan. Il fiuto per la notizia suggerisce al giornalista che sotto quegli incendi ci sia qualcosa di più della follia di un maniaco. Le indagini lo porteranno a frugare in una profonda e incancrenita rete di corruzione cittadina, nonché a scontrarsi con la volontà di insabbiamento del suo stesso quotidiano.
|
| |
|