slcontent
La poesia, in versi e in musica, come antidoto al solito San Valentino. Twilight ha scelto per voi "Ho sceso, dandoti il braccio...", di Eugenio Montale, lirica con cui il poeta cerca di colmare il vuoto per la perdita dell'amata moglie. Mentre Dente, nostra vecchia conoscenza, ci ha consigliato di mettere in sottofondo "Come stasera mai" di Sergio Endrigo. Modi diversi, mai banali, di raccontare l'amore, quanto esso sia anche dolore e frustrazione.
| LA CANZONE DEL GIORNO
"Come stasera mai", Sergio Endrigo, singolo del 1965, Cetra
"Come stasera mai
Non sono stato mai
Innamorato di te
Come stasera mai
Come stasera non mi hai sorriso mai
Tu non mi hai dato mai
Tutto quanto di te
Io non ti ho amato mai
Come stasera mai
Io sapevo il colore dei tuoi occhi
La dolce stretta della tua mano
Io credevo di sapere tante cose
Tutto di noi
Del nostro amore
Ma
Come stasera mai
Non sono stato mai
Innamorato di te
Come stasera mai
Come stasera mai...". |
 | LA POESIA DEL GIORNO
"Ho sceso, dandoti il braccio...", Eugenio Montale, tratta da "Satura", Mondadori, pp. 332
"Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede. Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr'occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue". |
 | L'EVENTO DELLA SETTIMANA
"Permanenza Artistica N.9 – Valerio Vigliar: La musica è l'«HUB» immateriale dell'anima e delle arti" (14 – 19 febbraio, Teatro Valle di Roma)
Da oggi fino al 19, Valerio Vigliar, poliedrico musicista romano, metterà in scena al Teatro Valle Occupato questo interessante spettacolo multimediale, dove la musica si intreccia con la danza, la fotografia, il cinema, il fumetto. Un modo per fare del Valle uno spazio comune, aperto alla partecipazione della collettività, dove nascono contenuti culturali e forme artistiche che, altrove, non trovano visibilità. Ma questa sarà anche un'occasione per presentare i suoi nuovi due album: "Dopo il silenzio" e "L'Eternità".
La settimana viaggerà su due binari ben definiti: il giorno e la sera.
Di giorno si potrà scoprire come nasce uno spettacolo multimediale: il musicista insieme al fotografo e artista visuale, Arash Radpour, trasformerà l'intero teatro in un'installazione artistica multisensoriale, dove gli elementi della creazione, acqua, fuoco, terra, aria si uniranno alle musiche di Vigliar, in un fusione primordiale di suoni, immagini e danza.
Di sera, invece, è previsto un intenso percorso musicale che va dalla canzone d'autore al jazz. |