Serie tv (5 episodi)
Paese e anno: Italia 2015
Regia: Giacomo Campiotti
Cast: Aurora Ruffino, Carmine Buschini, Brando Pacitto, Mirko Trovato, Pio Luigi Piscicelli, Lorenzo Guidi, Denise Tantucci, Angela Curri, Daniel Lorenz Alviar Tenorio, Cloe Romagnoli, Laura Chiatti, Giorgio Colangeli, Ignazio Oliva,

Dall’ultima volta che li abbiamo visti, i Braccialetti Rossi sono cresciuti un po’, qualcuno è uscito dall’ospedale, altri stanno per farlo, ma il gruppo ha perso colpi, si è sfaldato e ci vorrebbe un miracolo per farli tornare insieme. E così, proprio come in una favola, ricompare accanto a loro Davide (Mirko Trovato). Arriva in un giorno come tanti, non si sa bene da dove, per stare vicino a suo padre ‐ e a Lilia (Laura Chiatti) che sta per partorire ‐ ma soprattutto per riunire gli amici di un tempo, e aiutare Leo (Carmine Buschini) che deve affrontare la prova più grande della sua vita. Leo pensa che la sua storia con Cris (Aurora Ruffino) non potrà reggere a questa nuova prova. E allora sceglie per tutti e due. Vale (Brando Pacitto) intanto, preso dalle difficoltà del mondo di fuori, sta vivendo i giorni faticosi del suo rientro a scuola e dei Braccialetti non vuole più saperne, non risponde ai messaggi di Leo, non apre la porta di casa se Toni (Pio Luigi Piscicelli) lo viene a cercare, e rifiuta perfino le normali visite di controllo in ospedale. Rocco (Lorenzo Guidi), dopo l’uscita dal coma è sottoposto a una fase di degenza assistita, ma ora appare tutto preso da una ragazzina di nome Bea (Angela Curri), che ha avuto un incidente in motorino. Nel complesso microcosmo dell’ospedale, la forza dell’amicizia si estenderà e contagerà i nuovi arrivati, unendoli e formando una vera e propria nuova catena di  Braccialetti. Perché Rocco, da quando scopre Bea, ha uno sguardo più luminoso. Anche Chicco (Daniel Lorenz Alviar Tenorio), il ragazzo filippino che ha provocato l’incidente di Bea è ricoverato in ospedale. Sembra fregarsene di tutto ‐ in realtà è devastato da un senso di colpa che gli impedisce perfino di avvicinarsi alla stanza di Bea, e lo fa girovagare qua e là, litigando con tutti. Perlomeno fin quando non incontra Flaminia, detta Flam (Cloe Romagnoli). A vederli, sono i due opposti: lei è minuta, elegante, educata, sensibile, studia pianoforte. Lui è enorme, scorbutico con tutti, superficiale, studia tutti i possibili modi per non studiare. Però, a poco a poco, presi in questa giostra di emozioni, vittorie esaltanti, lutti dolorosi e compassioni profonde, i due diventano inseparabili. È così che girano le cose, in quell’universo fatto di corridoi con le luci sempre accese, stanze con letti attrezzati, sale dove si compiono analisi con strumenti complicatissimi, cucine e terrazze, circondato da un bosco di ulivi centenari, col mare laggiù, che sembra aspettare i Braccialetti Rossi, che sembra chiamarli. Perché, come nei vecchi poemi epici, bisogna attraversare il mare per conoscere il mondo, bisogna attraversarlo  per  combattere, per amare, per conoscersi fino in fondo, e per tornare a casa.