Miniserie tv (4 puntate)
Paese e anno: Italia, Francia 1979
Regia: Francesco Rosi
Cast: Gian Maria Volonté, Lea Massari, Alain Cuny, Irene Papas, Paolo Bonacelli

Carlo Levi (Gian Maria Volonté), intellettuale antifascista, viene condannato a tre anni di confino e dalla sua Torino, nel 1935 è costretto a ritirarsi ad Aliano, un paesino sperduto della Lucania. Qui lo scrittore tenta di entrare nei meccanismi che regolano la società contadina e si rende conto della miseria che la affligge, non solo economica ma anche culturale. Trova infatti una comunità dominata ancora dalla superstizione e dalle tradizioni pagane, dove la borghesia la fa da padrona tenendo sotto scacco la povera gente. Laureato in medicina pur non avendo mai esercitato la professione medica, Levi si mette a disposizione della popolazione più povera e conquista la loro fiducia diventando il loro medico.
Tornato a Torino, lo scrittore comincia a lavorare a un memoriale di quel viaggio nel profondo sud, rimasto fuori dalla civiltà moderna e industrializzata del resto d’Italia. “Cristo si è fermato a Eboli”, ovvero nell’ultimo paese raggiungibile con la ferrovia, molti chilometri più a nord di Aliano.
Il film ha ricevuto numerosi riconoscimenti: due David di Donatello nel 1979, come miglior film e miglior regista; il Gran Premio al Festival di Mosca  nel 1979 e miglior film straniero ai BAFTA del 1983. Ne esiste anche una versione cinematografica più corta, della durata di 145 minuti.