[an error occurred while processing this directive] (none) - I Masnadieri [an error occurred while processing this directive] [an error occurred while processing this directive]

I programmi di (none)

I Masnadieri

Dal Teatro San Carlo di Napoli l’opera di Giuseppe Verdi per la regia di Gabriele Lavia

Dal Teatro San Carlo di Napoli dove è andato in scena nel marzo 2012, Rai 5 propone uno dei drammi di Verdi meno rappresentati, per la regia di Gabriele Lavia. L'artista ripropone, dopo 25 anni, la messa in scena dell'opera verdiana ispirata al famoso testo di Schiller, che più volte l'ha visto protagonista di successo nelle vesti di attore.

Melodramma tragico in quattro atti di Giuseppe Verdi, su libretto di Andrea Maffei, maestro del coro Salvatore Caputo. Orchestra e al Coro del Teatro San Carlo. La regia televisiva è di Annalisa Buttò.

Un nuovo allestimento in coproduzione con il Teatro La Fenice di Venezia, la direzione di Nicola Luisotti e un cast vocale di pregio - Massimiliano Giacomo Prestia, Carlo Aquiles Machado Amalia Lucrecia GarciaFrancesco Artur RucinskiArminio Walter Omaggio Moser Dario RussoRolla Massimiliano Chiarolla - segnano il ritorno al Teatro San Carlo di Napoli de I Masnadieri che mancava da Napoli dal 1849, quando andò in scena in una versione pesantemente censurata.

La storia de I Masnadieri si svolge in Germania all'inizio del secolo XVIII. Carlo, figlio del reggente di Moor, riceve una lettera che crede del padre (e che invece è stata scritta dal suo perfido fratello, Francesco) in cui gli si annuncia di essere stato ripudiato e diseredato per avere abbandonato la casa. Per farsi giustizia, Carlo si pone a capo di una banda di Masnadieri. Francesco annuncia mentendo al padre a alla fidanzata del fratello, Amalia, che vorrebbe conquistare, la morte di Carlo.
Quest'ultimo scopre l'inganno, ma non ha la forza di punire Francesco. Poi ritrova il padre, che era stato gettato in prigione; e a questo punto decide di punire il colpevole, nessun perdono è più ammesso. Francesco, braccato, si impicca. Muoiono tragicamente anche il reggente e Amalia. Carlo, sfiduciato è distrutto, si consegna alle guardie.

«I masnadieri rappresentano l'ultima generazione di giovani senza futuro che anelano alla libertà, oltre ogni limite e legge spingendosi fino alla rovina, al fallimento, alla morte. […] sono i giovani ribelli di tutte le epoche, che credono di potere arraffare il loro futuro, sono figli di padri che non ne comprendono le aspirazioni, come i due fratelli Carlo e Francesco che esprimono il loro disagio spingendosi oltre ogni limite. Il fallimento dei loro ideali è il loro destino». Gabriele Lavia


[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]