FRATELLI VANZINA
di Irene Ghergo e Pasquale Pozzessere
Carlo e Enrico Vanzina si raccontano in un’intervista intima che mette in luce i passaggi più emozionanti della loro vita familiare e artistica. Dall’infanzia privilegiata trascorsa con i mostri sacri del cinema italiano ai successi cinematografici degli anni ’80 e ’90, i Vanzina meritano il titolo di “fratelli della commedia italiana”.


GIGI PROIETTI
di Marco Molendini e Mimma Nocelli
E' l'occasione per rievocare la sua carriera che ha spaziato dal teatro sperimentale al night, dal musical al cinema, da Altman ai Vanzina, da A me gli occhi please a Ma che ne sai (se non ha fatto pianobar), la canzone portata al Festival di Sanremo. L'attore romano, nato a via Giulia, ha chiesto a Marco Molendini e Mimma Nocelli, gli autori e intervistatori del programma, di registrare questo incontro al Globe  Theatre  di villa Borghese, luogo dove, su sua idea, il teatro è stato costruito sul modello della celebre playhouse elisabettiana dove recitava la compagnia di William Shakespeare, e di cui Proietti è il direttore artistico


CLAUDIO BAGLIONI
di Marco Molendini e Mimma Nocelli
Claudio Baglioni racconta, in un viaggio della memoria fra i luoghi che hanno segnato la sua carriera, la sua vita, le sue passioni, il suo lavoro, le sue donne, i suoi dischi, i suoi sogni.  Il cantautore romano, a passeggio con Marco Molendini e Mimma Nocelli, autori del programma, rievoca i pomeriggi passati al bar dello Zodiaco a scrivere, mimetizzato dietro un paio di occhiali, l'album "La vita è adesso". Gli epici concerti allo stadio Olimpico, veri e irripetibili raduni di folla. Gli inizi della carriera nella fabbrica della musica della Rca, quando gli venne cucito addosso il ruolo di cantore dei sentimenti per differenziarlo dal cantautorato romano politico e impegnato. Il suo carattere riservato e schivo da «uomo di pianura» come ama definirsi ma che ogni volta che si cimenta in un'impresa musicale ama alimentarla con il gusto della sfida.   
 

PIERO CHIAMBRETTI
di Irene Ghergo
Irene Ghergo  intervista Piero Chiambretti. La lunga amicizia e collaborazione artistica tra i due rende l’incontro informale e divertente facendoci scoprire aspetti inediti del carattere del “Pierino nazionale” ora anche nella versione papà. Partendo dal racconto dei miti televisivi della sua infanzia Piero ripercorre gli anni giovanili torinesi,gli inizi come disc jockey e le prime esibizioni nei cabaret. Esilaranti i racconti delle sue prime esperienze in Rai con le partecipazioni al “Sabato dello zecchino” e “Forte fortissimo Tv Top” in cui prende corpo il suo stile ironico e frizzante. Ripercorre gli anni del “Portalettere” in cui inseguiva politici di destra e sinistra incalzandoli con il suo stile irriverente e ricorda le interviste memorabili a grandi personaggi come Fellini, Gorbaciov, Carmelo Bene…fino ad arrivare all’incontro con Gianni  Boncompani che lo apre all’universo femminile con le fortunate edizioni di “Chambretti c’è”. Piero continua raccontando il suo passaggio a “La 7” con il programma “Markette” che ha prodotto le edizioni glamour del “Chiambretti night” fino ad arrivare ai giorni d’oggi  con  “ Il Chiambretti Sunday Show” in prima serata su Italia 1