Tim Robbins rilegge Shakespeare, con una versione del tutto inedita di “A Midsummer Night's Dream”.  Rai5  lo racconta, con immagini dello spettacolo e un’intervista al regista e attore premio Oscar, nel programma “"Il sogno di Tim Robbins", presentato al Prix Italia il 21 settembre alle 21. La produzione, con adattamento e regia televisiva di Felice Cappa, vede alternarsi le immagini delle prove della pièce teatrale con il racconto di Tim Robbins, intervistato sul palco del Teatro San Nicolò di Spoleto, dove “A midsummer Night's Dream” è stato rappresentato. E’ il regista in prima persona a condurre lo spettatore attraverso l’opera: nelle mani di Robbins, il celebre testo shakespeariano si tramuta in un mondo surreale fatto di fate, incantesimi e amanti stregati. Un mondo capovolto che torna in ordine grazie agli inganni della notte. Il risultato è uno spettacolo delicato, poetico, pieno di umorismo; senza grandi supporti scenografici ed effetti speciali, ma con l’estro e l’incantamento di un raccontatore di favole. Ma dall’adattamento di Robbins emerge anche l’attualità di Shakespeare nella società contemporanea: «Questo, tra i testi di Shakespeare, è uno dei miei preferiti – spiega - ci sono così tanti strati di verità, falsità, sogno, realtà, magia e inganno. Una disputa coniugale mette a soqquadro l’intera realtà e dalla confusione che ne è generata scaturiscono comportamenti scandalosi e selvaggiamente divertenti».Per Robbins si tratta della prima esperienza di regia teatrale in Europa.  Attore, regista, sceneggiatore e produttore di film e spettacoli, ha vinto numerosi premi, tra cui un Oscar come miglior attore non protagonista per “Mystic River”. Anche “Dead Man Walking” - di cui è stato regista, sceneggiatore e produttore – ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui l'Oscar come migliore attrice per Susan Sarandon. E c’è sempre lui alla direzione artistica della Actors’ Gang, compagnia teatrale fondata nel 1982, che ha messo in scena più di 80 produzioni e dà vita a questo spettacolo